Shohei Yokoyama (Okayama, Giappone 1985), laureato in Craft and Glassmaking all’Università di Osaka, oggi vive e lavora nella città costiera di Toyama. Le sue opere, oggetto di numerosi premi e riconoscimenti internazionali, come il prestigioso Loewe Craft Prize (2018), compongono diverse collezioni di vetro contemporaneo a livello globale.
La serie di opere più rappresentativa dell’artista, Amorphus, è realizzata fluidificando il vetro a 1200 °C per renderlo amorfo e plasmandolo per mezzo della gravità, del calore, dell’aria e della forza centrifuga in un connubio tra sforzo fisico e stato emotivo dell’artista durante l’atto creativo. In particolare, l’azione di soffiare il vetro con il proprio respiro è percepita da Yokoyama come un trasferimento di energia e potere dall’artista all’interno del materiale stesso.