Takeshi Igawa, classe 1980, è tra i principali esponenti della new wave contemporanea legata alla lacca giapponese. Sebbene rimanendo dal punto di vista delle tonalità nell’alveo della tradizione (principalmente il rosso e il nero), quest’ultima viene invece stavolta nella realizzazione delle forme, principalmente astratte e spesso monumentali.

Le sculture di Takeshi Igawa si allontanano dalla comprensione immediata. I suoi lavori sono caratterizzati da ombre misteriose, punti di luce inaspettati, riflessi profondi e sensuali, vasti piani di nero e curve delicate. La sua ricerca si fonda sul concetto di infinito, interpretato attraverso gli elementi del cielo e del mare, l’impenetrabile oscurità del nero e la naturale lucentezza della lacca. La tecnica che predilige è la kanshitsu, metodo che prevede l’applicazione della lacca sopra uno stampo di tessuto, permettendo all’artista di esprimersi in piena libertà. Ciò che contraddistingue la maestria di Igawa si manifesta nell’espressione fisica e spirituale degli elementi della natura.

“Non intendo creare forme significative che trasmettano i miei messaggi. Penso sempre a esprimere la bellezza della lacca come materiale. A differenza di altri materiali utilizzati per oggetti artistici tridimensionali, la lacca non può produrre una forma solida perché è solo liquida. Tuttavia, la lacca è un materiale di rivestimento o di pittura unico, e quando viene applicata a forme diverse produce aspetti distintamente diversi. […] Se le linee e le superfici si armonizzano perfettamente, sento di aver espresso pienamente la bellezza della lacca come materiale”.

Premi:
Vincitore 32° Takashimaya Art Award  2021
Finalista Loewe Craft Prize 2017
Grand Prix, 3 Kogei Triennale Kanazawa 2016

Collezioni:
Minneapolis Institute of Arts, USA
JAL International Terminal Lounge, Haneda Airport, Tokyo, Giappone
The Ritz-Carlton Hotel, Kyoto, Giappone

Scopri cos’è la lacca giapponese