Kyou-HongLee, tra i principali protagonisti dell’arte del vetro in Corea, pone al centro del suo lavoro i temi di spazio e tempo affinando la sua pratica in ambito sempre più espressivo per mezzo del colore.
Nella serie Breathing of Light (Respiro di luce), Lee dà vita a opere sospese tra materiale e immateriale attraverso superfici dall’aspetto etereo che indagano l’idea di movimento e trasformazione.
Dalle lastre in vetro satinato e caratterizzate da colori sfumati, emergono irregolarmente dinamici elementi in cristallo che paiono fluttuare nell’immobilità della materia.
Il risultato finale è sorprendente: con la luce naturale, le opere creano riflessi e sfumature di colore, alterando l’ambiente e i dintorni creando un movimento continuo all’interno dell’opera.
Lee descrive questa esplorazione dei contorni della luce nella serie come:
“… un canto di lode per la luce divina e brillante. La luce del mio cuore irradia una forte energia positiva, ma possiede anche la visione di ‘Jung-Joong-Dong’ (quiete in movimento)”.
Collezioni pubbliche:
European Museum of Modern Glass, Coburgo, Germania
Alexander Tutsek-Stiftung Museum, Monaco, Germania